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Mondiali sleddog Sprint & Media Distanza

I Campionati del mondo di sleddog, Sprint & Media Distanza, organizzati dalla Federazione austriaca (RSSC) con il patrocinio della World Sleddog Association (WSA), hanno avuto come “quinta” molto suggestiva le piste da fondo di Sportgastein, a 1600 metri di altitudine. La rappresentativa italiana guidata dal Commissario tecnico Fabrizio Filoni (lui stesso ha gareggiato conquistando un quarto posto nella Unlimited, sulla distanza di 16,6 chilometri) schierava 27 atleti, mentre nel complesso i concorrenti sono stati 180. 

A fregiarsi di un argento nella Mid Distance DU -1 +DS (29 chilometri) è stato Claudio De Ferrari. Mentre 2 pregiati bronzi sono arrivati grazie alle prestazioni di Nicolò Vergani nella 6 DOGS -2 (11,2 chilometri) e di Angelo Mariani nella 4 DOGS -2 (9 chilometri). Degni di nota comunque i quarti posti, oltre a quello del Ct, di Valentina Durio nella 4 DOGS -1 (9 chilometri), di Matteo Fosatti nella Mid Distance DL 1 +DL 2 (29 chilometri) e di Loris Bottega nella 8 DOGS (14,8 chilometri). Le condizioni meteorologiche hanno purtroppo condizionato non poco la rassegna iridata: il venerdì, durante la prima manche, il cielo era nuvoloso, pioveva e la neve conseguentemente era molle. Il sabato è stato caratterizzato dalla presenza del sole e da una pista molto ghiacciata: la domenica invece la prova è stata annullata per il forte vento che, con la pista in quelle condizioni, rendeva lo svolgimento molto pericoloso. Sull’annullamento della manche non tutti si sono trovati d’accordo, ma lo sport deve sempre mettere in primo piano la sicurezza e la salute degli atleti. E, nel caso dello sleddog, dei cani che sono i veri protagonisti. 

In merito ai risultati complessivi dei Mondiali in Austria, si è così espresso il Club Italiano Sleddog: “Complimenti ai nostri soci Claudio, Nicolò e Angelo per l’ottimo piazzamento ai Campionati mondiali Wsa 2024, che ha permesso loro di conquistare le uniche medaglie della nazionale di sleddog Fidasc! Peccato per Valentina, Matteo e Loris che, con l’annullamento della terza manche, non sono riusciti a rimontare il comunque ottimo piazzamento. Grazie anche a tutti gli altri mushers che, con il loro impegno e dedizione, hanno onorato fino in fondo questa bella manifestazione”.