Si è chiusa presso l’ospitalissimo impianto del Tiro a volo delle Alpi, a Cigliano (Vc), la bella parentesi agonistica del 3° Campionato Italiano Bersagli in movimento. Molto ben organizzato dall’ASD Arcieri del Volo di Borgo d’Ale (Vc), al quale hanno partecipato 30 arcieri. Alle 08:30 si è tenuto l’accreditamento degli iscritti ed è stata loro offerta una colazione che ha impresso il giusto “abbrivio” per lo start ufficiale, avvenuto alle ore 09:00 con la prova della gittata delle frecce per la necessaria omologazione delle stesse (la massima gittata, come da regolamento sulla sicurezza, è fissata a 80 metri). Presenti sul campo i giudici di gara Luigi Daneluzzo e Heraldo Garagatti. Alle ore 09:30 come da programma sono iniziati il briefing dedicato alle regole sulla sicurezza e la formazione delle piazzole. E alle ore 10:00 si è “dato il la” ai tiri. Il Campionato si è articolato su 4 piazzole dotate di attrezzatura da tiro Laporte: 2 lanciatrici con piattelli da 25 cm e 2 con piattelli da 33 cm. Tutte e 4 le macchine sono state regolate per avere 4 tipi di lanci diversi tra loro sia per velocità che per inclinazione. Complessivamente la gara si è sviluppata lungo 12 piazzole con 4 frecce per volée, per un totale di 48 piattelli lanciati sui quali calcolare quelli colpiti.

Da segnalare il fatto che per tutta la durata della competizione le attrezzature Laporte hanno effettuato il lavoro perfettamente, senza alcun intoppo, rendendola piacevole e performante. E nessun arciere ha concluso la gara con uno 0, persino i più piccoli!

Alle 13.30 circa, una volta dichiarata conclusa la prova, gli arcieri e gli accompagnatori si sono spostati presso la struttura coperta del Tav, dove hanno pranzato in compagnia dei racconti sui piattelli mancati. A fine pranzo sono state effettuate le premiazioni ufficiali del Campionato e sono stati assegnati vari riconoscimenti: gli arcieri arrivati da più lontano, l’arciere che, pur di divertirsi, si è messo in gioco senza mai aver provato prima della gara, gli arcieri che hanno colpito più piattelli. Molto gradita è stata la visita del sindaco e dell’assessore allo Sport del comune di Cigliano, che sono rimasti piacevolmente sorpresi dalla spettacolarità di questa specialità di tiro con l’arco, manifestando la volontà di ricevere in futuro informazioni su altri eventi di questo sport nel loro territorio. Dai partecipanti si sono raccolte impressioni positive sul tipo di tiro, a volte semplice ma competitivo e coinvolgente, con la richiesta di avere più possibilità di eventi (allenamento e gare) di tiro a sagome in movimento con piattelli in diverse regioni, per ovvi motivi di spostamento.

L’ufficiale di gara Daneluzzo ha espresso pieno apprezzamento per la particolare modalità di tiro con l’arco, che è risultata “fluente e divertente, con la giusta componente di competitività ed agonismo, doverosa in un Campionato Italiano Fidasc”. Nel suo ruolo di componente della Commissione nazionale Fidasc della disciplina, ha potuto riportare le proprie positive impressioni sulla formula utilizzata per l’occasione, sinora non sperimentata nei 2 precedenti Campionati Italiani di specialità di tiro a Bersagli in movimento. “All’organizzazione degli Arcieri del Volo - ha detto ancora Daneluzzo - un particolare ringraziamento ed apprezzamento per la buona riuscita dell’evento sportivo”.

 

La classifica

Campione italiano Compound

Giovanni Cesati

 

Campione italiano Arco tradizionale

Heraldo Garagatti

Campione italiano Arco storico
Emiliano Madonini

 

Foto Gallery